Di Giada S.

Dovete sapere che il fuoco è la mia più grande paura sin da piccola, anche se non so perché. Ma a me piace il fuoco, sembra una cosa magica, tipo uno di quegli strani poteri, insomma. Però mi fa paura…

Ero per strada, stavo camminando da sola verso la palestra in cui faccio arrampicata, all’esterno (in realtà la VERA palestra in cui vado ad arrampicata è interna, ma quella del sogno era all’esterno, non so perché). Appena arrivata ho iniziato a legare le corde e moschettoni. Ho iniziato ad arrampicarmi sulla roccia, e arrivata in cima ho guardato in basso. Mi sono buttata giù e sono scesa. È molto divertente buttarsi giù dalla roccia, tanto non cadi visto che c’è la corda legata al moschettone in cima, e quindi stai volando!
Ho toccato a terra, e d’improvviso il sogno è cambiato: c’era molta più gente intorno e anche mia sorella. Chissà perché sogno sempre mia sorella… Bah. Poi una signora ci ha indicato col dito una cascina alle mie spalle, e ci siamo voltate. Stava andando a fuoco! C’era un incendio. Allora siamo scappati dall’altra parte, ma anche lì c’era un’altra casa che stava bruciando. Tutti si sono messi a correre e ho preso Linda in spalle, altrimenti correva alla velocità da tartaruga…

Correvamo e correvamo e ad un certo punto… BI-BIP! BI-BIP!

LA SVEGLIAAA!

Così non so come va a finire! Però è stata una bellissima avventura! Spero di poter ritornare in quel sogno, un giorno!

Incendio Siberia: «Una minaccia per il clima del pianeta» - Corriere.it

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