Ricetta tipica della famiglia P.

Ingredienti per quaranta persone

-Un chilo di liquirizia

-30 asparagi

-10 melanzane

-11 prugne

-20 mandaranci

-3 limoni

-4 lime

-8 litri di acqua

-90 mirtilli

-100 chicchi d’uva

-12 fragole

-Un chilo di salmone

-Due meloni taglia extralarge

-30 banane

-4 chili/litri di miele

-7 chili di ghiaccio

-10 rametti di lavanda

-11 chewing-gum rosa

Frullate tutto nel Frullatutto, il pratico accessorio da cucina che tutti hanno in cucina. Nel caso non vi ricordaste come è fatto è quella roba a forma di frullatore giallo con sopra una scimmia seduta di pietra. Questo frullatutto è tenuto in piedi da un canguro di marmo che sta sotto. Il canguro e la scimmia sono a dimensioni naturali, non potete dunque sbagliarvi in fatto di dimensioni. Il frullatutto è alto tre metri in totale. Dopo aver frullato tutto per dieci ore spappettate l’impasto dentro quaranta teglie diverse e cacciatele tutte insieme in un forno a legna di pino abetoloso, un pino che sta SOLO in cima al monte Everest ma se non usate quella legna la ricetta esplode quindi fate un po’ di sforzo, RAZZA DI PIGRONI, e andate sul monte Everest a spaccare la legna. Cuocete per 500 anni a 2000 gradi. Se il forno a legna di pino abetoloso non riesce a raggiungere i 2000 gradi potete buttare l’impasto nel vulcano più vicino, ma nel Vesuvio è meglio. In eruzione. Mi raccomando. Se ci restate secchi è colpa vostra. Io non sono responsabile. Finiti i 500 anni i vostri pro-pro-pro-pro-pro nipoti faranno uscire dal vulcano l’impasto, attenderanno 10 ore e poi potranno mangiarlo (sempre che tra 500 anni la razza umana non si sia estinta e il pianeta esploso AHAHAHAHAHAH). Se vorranno potranno condire il tutto con mercurio liquido. Buon appetito! (è dal 1521 che la mia famiglia sta continuando questa ricetta, ho finito ieri. Tutto buonissimo 😋 😋 😋 😋 😋 😋 😋 😋). 

Ah, questa ricetta me la sono inventata di sana pianta, per questo è una funny fake news. Vi consiglio di non provare a farla, anche perché non credo che tra 500 anni sarete ancora vivi e non vedreste il risultato. Inoltre mi sono inventata anche gli strumenti utilizzati, compreso il pino abetoloso, quindi la ricetta non è fattibile 😀

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