Uno dei più grandi artisti di tutti i tempi, Leonardo da Vinci, si è dedicato anche alle invenzioni culinarie. Oggetti comuni in cucina, quali il cavatappi o il coperchio, sono stati inventati proprio da questo inventore, che è riuscito a dare il suo contributo anche in cucina. Vediamo, adesso, quali sono le invenzioni di Leonardo.

1- Il coperchio
Leonardo da Vinci lavorò anche in taverna, dove fu certamente ispirato per la creazione del coperchio: prima del suo arrivo, il coperchio, veniva sostituito da dei teli di lino, che, però, potevano alterare il sapore della pietanza dei cibi cotti all’interno della pentola. L’inventore, riuscì, quindi a realizzare un oggetto molto resistente e soprattutto in grado di non modificare il sapore degli alimenti.

2- Il girarrosto
Il girarrosto è un’invenzione molto ingegnosa di Leonardo: veniva azionato attraverso delle eliche con il calore della fiamma.

3- Il cavatappi
Leonardo fu un amante del vino e studiò a fondo la viticoltura, anche perché Ludovico il Moro gli donò una vigna a Milano nel 1499. Leonardo decise, quindi di creare il cavatappi, un’invenzione particolare per la sua impugnatura, che consentiva l’uso anche con la mano sinistra, dato che da Vinci era mancino.

4- Il macinapepe:
Leonardo fu anche un esperto in botanica e girando per varie corti, ebbe l’opportunità di conoscere erbe e spezie giunte da terra lontane, come aloe, curcuma, fiori di papavero, zafferano e olio di lino. Tra le sue invenzioni si riconosce anche il macinapepe, che sarebbe ispirato alle linee architettoniche del faro della città di La Spezia.

5- Il frullatore
Il prototipo del frullatore di Leonardo non venne mai reso realtà per colpa di degli errori di calcolo. Alcuni studiosi lo scambiarono, anzi, per uno schizzo di una macchina da guerra.

6- Il tovagliolo e la forchetta
Leonardo da Vinci introdusse l’invenzione del tovagliolo nel suo famosissimo dipinto: l’Ultima Cena. Dopo la realizzazione di questo capolavoro, l’uso del tovagliolo cominciò a diffondersi. Secondo alcuni studiosi, l’artista introdusse pure la forchetta a 3 rebbi.

7- L’Acquarosa

La bevanda di Leonardo Leonardo da Vinci è stato in grado di creare anche una nuova bevanda, che ha chiamato “Acquarosa”. Questa bevanda viene realizzata con estratto di acquarosa, zucchero, limone e poco alcool, filtrata come da indicazione di Leonardo in tela bianca e, infine, servita.

8- IL Galateo di Leonardo
Anche se le regole delle buone maniere a tavola di Leonardo vi possono sembrane banali, ricordate che si parla di anni compresi tra metà del 1400 e inizio del 1500. Detto questo, iniziamo con:
1) Non mettere i piedi sul tavolo
2) Non sedere in braccio ad altri ospiti o sedersi sul tavolo, né appoggiare la schiena al tavolo
3) Non posare la testa sul piatto
4) Non prendere il cibo dal piatto del vicino senza avergli prima chiesto il permesso
5) Non mettere bocconi masticati nel piatto del vicino
6) Non pulirsi l’armatura a tavola
7) Non nascondersi il cibo nella borsa o negli stivali per mangiarseli in seguito
8) Non incidere il tavolo con il coltello
9) Non rimettere la frutta mangiucchiata nella fruttiera
10) Non leccare il vicino
11) Non mettersi le dita nel naso
12) Non fare smorfie paurose
13) Non sputare né davanti né fianco a sé
14) Lasciare la tavola se devi orinare o vomitare
15) Non fare allusioni o trastullarsi con i paggi di Ludovico il Moro

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.